Biennale 2001 – dal 1 al 3 febbraio
Ospiti d’onore:
- Herna Heberlein, moglie del grande pioniere svizzero Hermann Heberlein
- Nardo Vicente, biologo dell’Istituto Oceanografico Paul Ricard/F
I Diaporama costituiscono sempre una delle maggiori attrazioni.
Gli autori: Tally e Lionel Pozzoli/F, Frédéric di Meglio/F, Giuseppe Pignataro/F, Mariano Fiore/I, Andrea Giulianini/I, Andrea Pivari/I, Enrico Amati/I, Giovanni Evalli/I, Pierfranco e Renza Dilenge/I, Mirko e Tania Zanni/CH, Franco Banfi/CH, Mauro e Franca Bernasconi/CH
Autori dei video: John Boyle e F.C.Howieson (GB), Mauro e Franca Bernasconi
3D nel Teatrino: di successo la presentazione di diapositive stereoscopiche, anche con immagini della Verzasca, di Bernard Rothan/F
L’Istituto Oceanografico Paul Ricard presenta un CD-rom sul Mediterraneo “Kampi”; è in francese, ma è godibile comunque e affascina grandi e piccoli.
Esposizioni: al Dr. Guido Cotti è affidato il compito di sviluppare un concetto per una mostra sul tema, realizzata poi dallo stesso dr. Cotti, con la collaborazione del Museo cantonale di storia naturale e della Biennale. La mostra è composta da due settori contrapposti e profondamente diversi – le barriere coralline e i laghetti alpini – ma che contemporaneamente costituiscono l’inizio e la conclusione di un percorso d’acqua. Le fotografie che corredano l’intera mostra sono di Mauro Bernasconi per l’acqua dolce e marine di Mariano Fiore, Enrico Amati e Giuseppe Pignataro/I espongono un’ampia serie di immagini marine di grande fascino e suggestione.
La mostra viene in seguito trasferita al Museo cantonale di storia naturale.
Le Conferenze di giovedì sera sono tenute dal Dr. Rosario Mosello che spiega le particolarità dei laghetti alpini, e dalla Dr.ssa Pascale Joannot di Numéa (Nuova Caledonia) cui è affidata la presentazione del complesso sistema delle barriere coralline.
Work-shop in sala B – Contemporaneamente alla Biennale, il Prof. Raffaele Peduzzi, direttore dell’Istituto cantonale di micorbiologia, organizza un work-shop per i docenti dei licei, sul tema della rassegna.
Gli allievi del liceo di Bellinzona allestiscono una mostra sull’alpe di Piora, nell’atrio della sala B.
Alcune classi delle elementari preparano spontaneamente lavori decorativi a soggetto marino, che vengono esposti nell’atrio e nella sala degli spettacoli.
I piccoli allievi sono sempre più numerosi: 950 allo spettacolo del venerdì mattina.
Per le scuole superiori sono previste le stesse conferenze proposte anche al pubblico, con una particolare attenzione alle esigenze dei liceali, seguite poi da alcune proiezioni.
Concorso di fotografia subacquea: viene istituito il “Premio Hermann Heberlein” in onore del grande ricercatore svizzero e pioniere della fotografia subacquea.
La Biennale è nel web www.biennale-lugano.ch e un e-mail info@biennale-lugano.ch